Bentornati su Il Mondo In Un Boccone! L’aria estiva ha rallentato la pubblicazione degli articoli, ma siamo qui per recuperare e continuare il nostro tour della Toscana in macchina. Oggi vi do qualche tips per organizzare un bellissimo weekend in Toscana, che unirà storia, mistero, leggende e -come sempre- buon vino! Mi raccomando, partite di venerdì, perché questo weekend sarà bello intenso di cose da fare!

Prima però, ricapitoliamo un attimo. È già un po’ che parliamo di Toscana, ricordate? Se siete rimasti indietro, andate a leggere l’articolo su cosa vedere a Firenze e quello sul tour del Chianti. Oggi, invece, andiamo alla scoperta di tre luoghi stupendi, ognuno a modo suo: sto parlando di Volterra, dell’Abbazia di San Galgano e di Bolgheri.

Tabella dei contenuti

Gatto a Volterra
Volterra

Volterra: la città etrusca dell’alabastro

Come vi ho già anticipato, per questo weekend in Toscana vi consiglio di partire almeno il venerdì pomeriggio e di dirigervi a Volterra, come prima tappa. Fortunatamente, le cittadine dell’entroterra toscano non sono molto grandi, ragion per cui è possibile visitarle in una sola giornata -a volte anche in mezza- e quindi in un weekend se ne possono vedere anche tre o quattro, a seconda della distanza.
Come gli altri borghi toscani, anche Volterra è una città piuttosto piccola, che si può visitare anche in mezza giornata. Famosa da sempre come quartier generale degli Etruschi, insieme a Baratti e Populonia, Volterra è anche la patria dell’alabastro, una città ricca di storia e tradizioni antichissime. È situata su un colle e recinta da mura, giusto per dare ancora di più quell’atmosfera d’altri tempi tipica dei borghi toscani più belli.
Un borgo piccolo ma pieno zeppo di cose da visitare: parcheggiate nei comodi parcheggi fuori le mura, entrate da una delle porte e addentratevi nelle stradine in pietra, passando davanti ai tanti negozi e laboratori di alabastro e agli svariati ristoranti di cucina tipica toscana. E piano piano, raggiungete le attrazioni più importanti, come l’Acropoli Etrusca, il Teatro Romano, il Duomo e il Battistero, la Piazza dei Priori con il Palazzo dei Priori -ovvero il municipio- e il Palazzo Pretorio, anticamente la sede del podestà e dei capitani del popolo. Prendetevi il vostro tempo, non c’è fretta: i borghi vanno girati a passo lento, per poter godere dell’atmosfera, vedere ogni vicolo, per fermarsi senza fretta di andarsene in quell’enoteca o in quel ristorantino tipico.

 

A proposito di ristoranti, dove mangiare a Volterra? Io consiglio il ristorante La Carabaccia, un posticino appena fuori dalle mura (vedi fotografia sopra) che propone cucina genuina e di giornata. Quattro piatti di numero, che cambiano ogni giorno; il menù di questo ristorante è brevissimo ma mai uguale! A mio parere, scelta da apprezzare.

Paesaggio toscano
Paesaggio toscano

Weekend in Toscana: Abbazia di San Galgano tappa fissa

Ed ecco una vera chicca toscana, un luogo misterioso, che lascia a bocca aperta anche se non se ne conosce la storia. Già da lontano, in questo immenso campo in provincia di Chiusdino, si scorge una mastodontica abbazia senza tetto, tetto che cadde nel lontano 1786 a causa di un fulmine che colpì il campanile della chiesa. Da allora l’abbazia venne sconsacrata (anche se il declino era già iniziato a metà del 1300) e lasciata in rovina, finché non è diventata una grande attrazione turistica, meta di moltissimi visitatori che vogliono sapere di più su questo luogo avvolto nel mistero, nonché di molti novelli sposi, in lista d’attesa per pronunciare il proprio sì tra queste mura tanto suggestive. 
Ma misteriosa in che senso? Sì, perché vicino all’Abbazia di San Galgano si erge un’altra chiesetta, l’Eremo di Montesiepi, al cui interno si trova nientemeno che la spada nella roccia (che sia quella vera? 😉 ), motivo per cui i monaci cistercensi decisero di costruire l’abbazia. 

Certamente un luogo che merita di essere visitato, non solo per gli appassionati di storia, ma anche per chi ama la fotografia e che troveranno in questo luogo più unico che raro un set ideale per i loro shooting.

L’ingresso costa 4€, biglietto intero, e 3€ ridotto. Qui trovate tutte le informazioni su come accedere, anche in questi tempi di Covid.

Abbazia di San Galgano
Abbazia di San Galgano

Bolgheri: tra vino e poesia

E come non concludere uno stupendo weekend in Toscana se non con del buon cibo e dell’ottimo vino? Se ve la sentite di farvi un’oretta di auto per raggiungere la costa, non potete perdervi Bolgheri, in provincia di Livorno, il bellissimo borgo toscano sede di uno dei vini più pregiati al mondo e famoso per il suo viale fitto di cipressi, che ispirò anche una poesia di Carducci. Il paesino è una chicca, pieno di turisti pronti a portarsi a casa un pezzetto d’Italia, ma ciò che vi consiglio dopo il canonico tour è di fare un salto al Cimitero Monumentale di Bolgheri (ebbene sì!), anche detto Cimitero di Nonna Lucia, dov’è sepolta -forse- Lucia Galleni, nonna di Carducci. Ad accogliervi, si fa per dire, il guardiano, appassionatissimo di storia, che non mancherà di raccontarvi la storia del cimitero. 

Prima di fare questo tour folkloristico di Bolgheri, però, dovete assolutamente seguire i miei consigli su dove andare a pranzo! Questa volta, vi consiglio di pranzare in uno dei tanti ristoranti e agriturismi a pochi minuti in auto dal centro cittadino. Il mio preferito? L’Osteria Del Tasso, un posto con un rapporto qualità/prezzo eccellente per come starete e come mangerete. Lì, infatti, potrete degustare tutti i vini della Tenuta Guado Al Tasso dei Marchesi Antinori e godervi una giornata immersi in un bellissimo vigneto. Più toscano di così!
Bolgheri
Bolgheri

Il mio weekend in Toscana alla volta di San Galgano, Bolgheri e Volterra è stata un’esperienza unica. Ho assaporato la Toscana, quella vera, e mi sono sentita una turista nella mia stessa terra. Spero che possiate trarre spunto da questo piccolo tour -e dagli altri- per poter visitare la Toscana in maniera autentica e per poter trascorrere un paio di giorni in una delle regioni più belle al mondo.

Se l’articolo vi è stato utile cliccate su Like e scrivetemi su Instagram o sulla pagina Facebook de Il Mondo In Un Boccone! A presto con un nuovo viaggio!

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin

Ti potrebbe piacere: