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Ormai non è una novità: in questo 2021 i viaggi, se si faranno, verranno organizzati all’ultimo momento. Non si sa ancora quali saranno le restrizioni anti-Covid e molti di noi hanno abbandonato l’idea di una vacanza fuori Europa. 

Ma vi prego, cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno! Viaggiare, se fatto con coscienza, non è poi così pericoloso come sembra. Basta prendere le precauzioni giuste e magari optare per un viaggio on the road -in macchina o in moto-, se proprio si vuole evitare di prendere l’aereo. 

Il mio consiglio di viaggio 2021 per passare le vacanze estive fuori dall’Italia è un viaggio in Spagna in auto o in moto, precisamente un tour della costa catalana, da nord a sud, che inizierà scavalcando i Pirenei e scenderà giù verso la Costa Brava, toccando Barcellona, per poi affacciarsi sulla Costa Dorada e infine sul Delta dell’Ebro. Un viaggio da poter fare tranquillamente in macchina o in moto -per i veri avventurieri- e che, a seconda della regione d’Italia di partenza, è possibile realizzare senza prendere l’aereo.

Itinerario tour della Catalogna
Itinerario tour della Catalogna

Viaggio in Spagna: dove andare

Su Il Mondo In Un Boccone non poteva mancare un tour della Catalogna, né tantomeno delle indicazioni su come organizzare un appagante viaggio in Spagna. La Catalogna è la regione spagnola in cui vivo e Barcellona è la mia casa da ormai quattro anni. È una regione che conosco bene, ricca di luoghi da visitare, alcuni forse troppo conosciuti e altri, al contrario, altamente sconosciuti. È una regione adatta sia a chi ama il mare che la montagna, e a chi predilige le città d’arte. Tutte queste ragioni la rendono secondo me azzeccatissima per un eventuale viaggio in Spagna nell’estate 2021 (restrizioni permettendo ovviamente!).

Tour della Catalogna 2021: cosa vedere 

Ma andiamo al dunque. Come iniziare il nostro viaggio in Spagna? E cosa vedere durante il tour della Catalogna?

Durante il nostro viaggio on the road toccheremo diverse tappe che spero vi faranno amare la Spagna come la amo io. Qualcuno dirà che la Catalogna non è Spagna, e per certi versi potrebbe anche aver ragione. Ma fino a prova contraria, il territorio spagnolo comprende ancora questa regione, per cui quando si dice “viaggio in Spagna” nulla vieta di riferirsi anche a una vacanza in Catalogna! 😉 Vediamo velocemente di cosa tratterà il viaggio.

Figueres e Cadaqués: prima tappa

Dato che il tour va da nord a sud, le prime città di cui parleremo nei prossimi articoli saranno Figueres e Cadaqués, entrambe patrie dell’arte di Salvador Dalì. Vi parlerò di quando ho visitato il Teatro Museo Dalì e di quando non sono potuta entrare nella sua casa-museo vicino a Cadaqués, causa prenotazioni per le tre settimane successive. 

Una vacanza in Costa Brava

Non si potrebbe definire un tour della Catalogna se non vi parlassi delle migliori spiagge della Costa Brava. È estate, siamo rimasti pressoché chiusi in casa un’infinità di tempo e adesso che abbiamo la fortuna di fare un viaggio in Spagna, non andare al mare sarebbe una follia! 

Le calette della Costa Brava, dall’aspetto così mediterraneo, ricordano isole paradisiache come Maiorca o Minorca, ma più facilmente raggiungibili. Vi avverto, le spiagge saranno un po’ affollate, soprattutto ad agosto, ma svegliandosi di buon mattino si può comunque trovare un angolino di sabbia o uno scoglio in cui passare una giornata di mare rilassante. 

A proposito del periodo in cui andare: come quasi tutti i viaggi, agosto è sicuramente il mese più sconsigliato e al contempo il più affollato, soprattutto per una vacanza in Costa Brava. Ahimè, le ferie sono quelle che sono e purtroppo ci dobbiamo adattare. Per chi, però, avesse la fortuna di partire a giugno, luglio o settembre, vi invito a scegliere senza esitazione questi mesi, meno caldi e più vivibili.
Spiagge della Costa Brava
Costa Brava

Girona e dintorni

Come anticipato, il nostro viaggio in Spagna non sarà tutto mare e movida (che poi la movida di questi tempi non si sa nemmeno più cosa sia). Vi mostrerò anche il lato più medievale della Catalogna, portandovi alla scoperta di città storiche e di qualche borgo medievale, tra cui Girona, Begur e Besalú, tappe forse meno conosciute ma che vale la pena visitare. Lo sapevate, ad esempio, che alcune scene di Game of Thrones sono state realizzate proprio a Girona? 

La mia Barcellona 

La vera regina catalana. Barcellona è una città che non ci si stanca mai di visitare. Anche se ci siamo stati tantissime volte, c’è sempre qualcosa che ci siamo persi, qualche quartiere che abbiamo saltato nella vacanza precedente, qualche casa di Gaudí che non sapevamo esistesse. Chi segue il mio blog sa che ho scritto già diversi articoli sulla città in cui ho scelto di vivere, ma ne parlerò ancora, per svelarvi qualche altro segreto. Intanto date un’occhiata a cosa vedere nel centro di Barcellona, all’articolo sull’arte di Gaudí e a quello sulle festività catalane, dato che tra qualche giorno si celebra la mia preferita!

Costa Dorada, per chi?

Salutata Barcellona, il nostro viaggio in Spagna continua alla volta della Costa Dorada. Per chi non lo sapesse, in Catalogna ci sono due coste, la Brava e la Dorada, due sorelle agli antipodi. La prima, fatta di scogli e mare cristallino, la seconda -più per famiglie-, con spiagge di sabbia lunghissime, a perdita d’occhio. Quando viaggiamo, ognuno ha le proprie esigenze, per cui non vi resta che scegliere quale tipo di spiaggia fa più al caso vostro.

Un paio di giorni al Delta dell’Ebro

Questa sarà l’ultima tappa del tour della Catalogna: un posto forse meno conosciuto rispetto al resto dell’elenco, ma pur sempre meritevole di una menzione. Il Delta dell’Ebro è la parte più a sud della Catalogna, ed è il luogo giusto per immergersi completamente nella natura. Quindi, amanti delle città e degli skyline, saltate questa tappa! Il nostro viaggio in Spagna terminerà tra le risaie, i canyon, i fiumi e ancora spiagge. Date un’occhiata al mio Instagram per vedere gli ultimi post sul Delta dell’Ebro!
Delta dell'Ebro
Delta dell'Ebro

Con i prossimi articoli, spero di potervi dare alcuni consigli su come viaggiare sicuri in Spagna e spronarvi a non perdervi d’animo nel pensare che anche quest’estate dovremo rimanere nei dintorni di casa. In un periodo travagliato come questo, avere paura è lecito e comprensibile, ma credo che stia passando il messaggio che viaggiare è pericoloso in qualsiasi modo, cosa non vera. Se si potrà uscire dai confini nazionali, non vedo perché non trovare delle alternative valide per viaggiare sicuri, scegliendo le mete meno affollate e il mezzo di trasporto più adeguato. Camminare all’aria aperta, tra le montagne o sul mare, è certamente più sicuro che organizzare pranzi di Natale o di Pasqua. A ognuno le sue priorità.

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