Ufficialmente proclamati mascotte del web, insieme a fenicotteri, cactus, ananas e alla povera Frida Kahlo, negli ultimi anni gli alpaca e i lama hanno a dir poco spopolato.
A chi non piacciono? Come si fa a non trovare buffi i loro dentoni? Ebbene, se anche voi siete loro fan, mi fa piacere comunicarvi che non dovrete aspettare di organizzare un viaggio in Perù per vederli (chi volesse comunque clicchi qui 😉 ). Vi basterà rimanere in Italia e scegliere una delle tante opzioni a disposizione. Che ne dite di un trekking con gli alpaca?
Da un po’ di tempo, infatti, in Italia gli allevamenti di lama e alpaca si sono moltiplicati, tant’è che nel 2010 si è persino istituita la Società Italiana Alpaca che si dedica ad aiutare gli allevatori di lama e alpaca a valorizzare e incrementare i loro allevamenti. Potrete andare a trovare queste dolcissime creaturine in agriturismi sparsi per il Piemonte, l’Umbria, la Toscana, il Trentino-Alto Adige e persino la Sicilia (sull’Etna ovviamente!)
Tabella dei contenuti
Passeggiata con alpaca Trentino
Personalmente ho realizzato un trekking con alpaca in Trentino Alto-Adige, a metà tra Riva del Garda e Trento. Qui qualche anno fa si trovava un allevamento di lama e alpaca dal nome Maso Eden, che a quanto so oggi ha chiuso per aprire in Toscana, vicino ad Arezzo. Oltre a trasferire tutti gli animali in Toscana, i proprietari hanno aperto un agriturismo che si chiama Villaggio Eden, dove comunque realizzano ancora carinissimi trekking con alpaca Toscana.
In ogni caso, in Trentino esistono diversi altri allevamenti, tra cui il Silpaca, che so essere molto famoso anche se non ho avuto il piacere di andarci.
A prescindere di quale allevamento sceglierete, quando si parla di trekking con alpaca e lama ci sono diversi fattori da ponderare, prima fra tutti la condizione degli animali: prima di prenotare una passeggiata con alpaca Trentino o in qualunque altro luogo, bisogna assicurarsi che l’azienda in questione punti solo ed esclusivamente al benessere degli animali.
Una premessa importante!
Ci tengo a precisare che gli alpaca e i lama sono animali domestici. Entrambi, infatti, fanno parte della famiglia dei Camelidi Sudamericani, di cui fanno parte anche altre due specie, la vigogna e il guanaco: queste ultime due, a differenza dei lama e degli alpaca, sono specie selvatiche. Gli allevamenti con cui realizzare i trekking dispongono solo di lama e alpaca, per cui non si tratta di animali selvatici che vengono tenuti in cattività.
Alpaca in Trentino e non solo: come vengono trattati gli animali
Come io ho potuto constatare a Maso Eden, prima di prenotare un trekking con alpaca anche voi dovreste controllare che gli animali vengano trattati con tutti i crismi: prestate attenzione agli spazi in cui vengono tenuti, a quanto sono grandi e curati. Parlate con chi ci lavora e con i proprietari della tenuta: assicuratevi che siano in grande sintonia con gli animali, che conoscano le loro abitudini, che li curino costantemente e che siano sempre attenti al loro benessere.
Se percepite anche solo un minimo segnale di sfruttamento non acconsentite a fare quest’esperienza.
Tipi di trekking con gli alpaca e i lama
Non spaventatevi per la parola trekking! Io scelsi l’opzione da due ore e più che un trekking si trattò di una lunga passeggiata con gli alpaca nel bosco, con qualche salita, fattibile anche per chi è solito viaggiare con bambini o chi non è un grande sportivo.
Informatevi sul tipo di servizi offerti dall’azienda a cui vi rivolgerete e scegliete l’opzione che più fa al caso vostro.
Cosa si fa durante il trekking con gli alpaca?
Ecco la mia esperienza, che penso sia simile in tutti gli allevamenti sparsi in Italia.
Viene composto un gruppo di una decina di persone e viene assegnato un lama o un alpaca a persona; poi —in fila indiana— ci si dirige verso il sentiero da cui inizierà la passeggiata.
Devo dire che all’inizio stare accanto a un alpaca mi ha fatto uno strano effetto; avevo un po’ paura che —nonostante il faccino simpatico— fosse un po’ imprevedibile. Poi, dopo aver capito che l’unica cosa che gli interessava era brucare l’erba, mi sono tranquillizzata! E anzi, la sensazione è stata proprio di calma, amicizia e fiducia reciproca. Per il resto, si deve solo camminare con il nostro nuovo amico, cercando di smuoverlo vigorosamente quando si sofferma troppo a mangiare.
Alla fine della passeggiata, gli animali vanno fatti rientrare nel loro enorme recinto in modo che possano mangiare (ancora!) e riposarsi.
Qualche curiosità sugli alpaca e i lama
Durante il trekking con gli alpaca e i lama, vi verranno raccontate alcune curiosità su questi animali spassosissimi:
- Non amano stare da soli. Vivono sempre in branco e in ogni gruppo c’è un capobranco o due che si contendono il titolo.
- Sono fifoni e diffidenti. Al primo rumore, scappano a gambe levate e, in generale, non amano essere avvicinati o coccolati.
- Non riconoscono il suono del proprio nome. Nonostante proviate a chiamarli, non si gireranno —come ad esempio fanno i cani—, quindi richiamarli all’ordine è impossibile! Comunque il mio alpaca, anche se non lo sapeva, si chiamava Arlechin!
- Hanno una buona memoria. Durante il trekking, gli alpaca sapevano già il cammino da seguire, dove trovare le praterie per brucare a più non posso e come tornare a casa.
- Sono dei mangioni. Oserei dire dei pozzi senza fondo! Se fosse per loro starebbero tutta la giornata a brucare senza sosta.
Come distinguere un alpaca da un lama
Anche oggi siamo arrivati alla fine dell’articolo: spero di avervi dato qualche informazione utile sui trekking con gli alpaca e sulle condizioni dei lama e degli alpaca in Trentino e in tutta Italia in generale.
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