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Dopo aver attraversato la Strada del Vino e degustato una quantità spropositata di vini altoatesini, è l’ora di parlare di cibo, più specificatamente dei piatti del Trentino-Alto Adige. Ne conoscete qualcuno?
Come sapete, per me il cibo è parte integrante del viaggio, e non mi sento di dire di aver conosciuto un posto senza aver assaggiato la cucina locale. Ciò che mangiamo rispecchia la nostra storia e la nostra cultura, e i piatti tradizionali di un Paese o di una regione ci danno delle dritte sul tipo di territorio che stiamo visitando.
Perché in Pianura Padana molti piatti sono a base di riso? Perché la polenta è la regina indiscussa della gastronomia del Nord Italia? E perché, invece, uno dei piatti tipici della zona di Trapani è il cous cous?
Buttando giù un boccone di cibo tradizionale assaporiamo la cultura locale. Se poi si parla di cucina italiana, non possiamo che cadere all’impiedi. Quindi, amanti dei fast food non deludetemi. Vi trovate nella culla della gastronomia; al McDonald’s ci andrete un’altra volta!
I migliori piatti del Trentino-Alto Adige
Carne salada
Polenta di Storo
Spätzel
Tortel di patate
Ricetta tipica della Val di Non ma molto diffusa anche in Trentino, il tortel di patate è una frittella a base di farina e patate, che si mangia generalmente accompagnata da salumi, formaggi o fagioli. Un antipasto sfizioso e casereccio, proprio come vuole la tradizione.
Frittelle di mele
Strudel di mele
Di piatti del Trentino-Alto Adige ne ho elencati sei, ma non si può certo dire che le golosità di questa regione siano finite qui. Il Trentino-Alto Adige è anche il posto ideale per riportare a casa souvenir di un certo spessore: lasciate in negozio le calamite e andate a comprare per i vostri amici un pezzo di speck, di luganega, un pacchetto di polenta di Storo, una confettura di mele fatta a regola d’arte o una bottiglia di liquore ai mirtilli. Al cibo non si dice mai di no!
Ecco altri piatti:
Ma i canederli?
Vi sto per deludere dicendovi che i canederli non mi sono piaciuti granché. Dopo questa eresia potete decidere le sorti della nostra amicizia 😉 anche se spero continuerete a leggermi! Forse non li ho mangiati nel posto giusto, quindi la prossima volta ritenterò. Ho trovato le famose palline fatte di pane, uova, farina, latte e spezie troppo “panose” (dopo il boom del petaloso fatemi inventare una parola pure a me!) e piuttosto asciutta, nonostante il burro a condimento. I canederli, però, si possono mangiare anche in brodo, piatto che non ho provato. Per cui lascio aperta questa parentesi, in attesa di chiuderla con segno positivo!
Spero di avervi dato qualche spunto in più sulla gastronomia del Trentino-Alto Adige e fatemi sapere se conoscete altri piatti. A presto con il prossimo articolo!
