Una meta che mi è stata molto cara nel periodo della pandemia e che continua a rendermi felice ogni volta che ci vado. Fuerteventura, ma le Canarie in generale, sono una delle mie mete preferite per le vacanze autunnali o invernali ma anche per fare smartworking da buoni nomadi digitali come ci piace definirci adesso.

Grande meta per fare surf, Fuerteventura incanta per il suo mood rilassato, per gli aperitivi al tramonto, per i tanti giovani che approdano sull’isola per staccare e per la vita lenta, lontana da inutili frenesie.

Senza parlare di surf, che — come ho detto — sull’isola va per la maggiore, oggi vi darò qualche spunto su cosa fare a Fuerteventura in 5 giorni.

Fuerteventura

Tabella dei contenuti

Cosa fare a Fuerteventura in 5 giorni

Vorrei innanzitutto cercare di rendere diverso questo articolo, e quindi vi propongo alcune attività un po’ insolite, anche se ovviamente le cose da fare a Fuerteventura sono quelle, quindi non mi inventerò niente che non esiste! 😉 Vi consiglierò, però, anche alcune cose da non fare, spiegandovi il perché.

Prima di partire con la carrellata delle attrazioni e spegarvi cosa fare a Fuerteventura in 5 giorni, vi do un consiglio: la mattina, prima di partire verso una destinazione, controllate da che parte soffia il vento e scegliete la zona opposta. Solitamente il vento arriva da Nord ma a volte anche a Sud si trova una situazione quasi insostenibile. Per cui, per evitare di volare via, fate attenzione a questo fattore, anche se dovrete mettervi l’animo in pace: avere dei capelli decenti sarà un’impresa!

Fuerteventura
Fuerteventura

Corralejo e le sue dune di sabbia

Imperdibili le dune di sabbia di Corralejo, cittadina a Nord-Est di Fuerteventura. Alcuni dicono che siano meglio di quelle di Gran Canaria, ma meno conosciute. Scegliete una zona poco gettonata, magari non quella che passa accanto al mare, e addentratevi per questo deserto: se siete amanti delle fotografie e siete bravi, verranno degli scatti stupendi! Dopodiché scendete verso il mare, perché queste lunghissime spiagge di Fuerteventura, chiamate Grandes Playas, sono uno spettacolo: sabbia dorata, mare cristallino, qualche scoglio qua e là, ed ecco a voi un panorama da cartolina.

Dopo aver passato una giornata al mare, il mio consiglio è quello di visitare Corralejo, tipico paesino sul mare (anzi sull’oceano!), uno dei più vivaci di Fuerteventura e meta prediletta da moltissimi connazionali che hanno deciso di trasferirsi sull’isola. Giratela un po’, senza fretta e senza grosse pretese, andate a vedere le belle spiagge della città e prendetevi un aperitivo sul mare. Se vi va di bere un buon cocktail, però, opterei per il bar Los Monos Sabios, senza vista oceano ma validissimo.

Nord di Fuerteventura: tra fari e passeggiate a cavallo

Tra le cose da fare a Fuerteventura non potete perdervi le attrazioni del Nord. Sarà ventoso, vi avverto, ma ne vale la pena.

Se volete fare una foto “instagrammabile”, come si dice oggi, passate dalla famosa Popcorn Beach, che altro non è che un pezzetto di spiaggia il cui vero nome è Playa del Bajo de la Burra. Che c’entrano i popcorn? La spiaggia è ricoperta da piccoli sassolini bianchi che sembrano popcorn ma che in realtà sono scheletri di carbonato calcico sintetizzati di un’alga rossa che si depositano sulla spiaggia e, seccandosi, si sgretolano ottenendo questa forma e diventando bianchi.

Non è la spiaggia più bella di Fuerteventura e questi “sassolini” ci sono anche a Corralejo, però è comunque un posto carino da vedere, soprattutto se poi si vuole raggiungere le vere attrazioni del Nord, ovvero il Faro del Tostón, a Nord-Ovest e le bellissime spiagge limitrofe, tra cui la Playa de la Concha presso El Cotillo, cittadina dove poter fare un altro aperitivo, questa volta con incluso il tramonto, che da Correlejo non si vede.

Perla della giornata, poi, prima dell’aperitivo, potrebbe essere una rilassante passeggiata a cavallo vista oceano, organizzata dalla Granja Tara, fattoria dove lavorano persone molto competenti e dove i bellissimi cavalli dell’azienda sono coccolati e al sicuro.

Le grotte naturali di Ajuy

Questo posto io l’ho adorato. Le grotte di Ajuy sono delle enormi grotte naturali dove è possibile entrare e da dove si gode di una vista spettacolare. L’oceano dalla parte Ovest di Fuerteventura è molto diverso da quello della parte Est. A Ovest, tra scogliere e mare agitato, a volte mi è sembrato di ritrovarmi in Scozia o in Irlanda, mentre a Est lo scenario è decisamente più caraibico o maldiviano, ma senza palme. 
Le grotte di Ajuy, ma anche — più a Nord — la Playa de los Molinos e le sue piscine naturali, sono a mio parere una tappa obbligatoria che vi farà capire quanto è differenziata quest’isola a livello paesaggistico.
Playa de los Molinos
Playa de los Molinos

Dalla Playa de Sotavento in giù

Altra cosa da fare a Fuerteventura: prendere il sole e fare il bagno a Jandía, zona che comprende la Playa de Sotavento e, una delle mie preferite, la Playa de Mal Nombre. Siamo a Sud-Est e abbiamo furbescamente evitato la zona di Costa Calma, tanto famosa quanto turistica e piena zeppa di hotel mastodontici, Mc Donald’s, palme e giardini curatissimi che non hanno nulla a che vedere con la reale Fuerteventura, nonché meta di turismo anglosassone e tedesco. Come vi ho già detto nell’articolo sullo smart working a Fuerteventura, quest’isola presenta un forte contrasto tra la vegetazione pressoché nulla dell’entroterra e i paesaggi marini della costa. Quindi, se iniziate a scorgere troppo verde, significa che qualcuno ce l’ha piantato; certo non sono alberi cresciuti naturalmente in una zona vulcanica!
 
Un pochino più a Nord di Playa de Sotavento trovate anche il Faro de la Entallada, da cui si gode di una vista indescrivibile sull’oceano. Da non perdere assolutamente!

Playa del Cofete

Spiaggia più difficile da raggiungere, ma non impossibile se si ha una macchina che non sia un catorcio, Playa del Cofete si trova nella zona Sud-Ovest di Fuerteventura. Per arrivarci passerete sicuramente da Morro Jable, la cittadina più importante del Sud, che merita una visita.
Preparatevi a una lunga gita in macchina su una strada sterrata e a un vento fortissimo: mi direte, io non ci vado! E invece è una spiaggia enorme che merita una sosta. Il giorno che l’ho visitata io c’era brutto tempo e un vento simile alla Bora ma, si sa, anche il mare in tempesta ha il suo fascino, quindi sono stata felice di aver trovato questa spiaggia con un tempo così. E poi, potete sempre tornare indietro e farvi un bagno nella spiaggia di Morro Jable, completamente diversa dalla Playa del Cofete.
Playa del Cofete
Playa del Cofete

Cosa non fare a Fuerteventura

Ecco il capitolo per i più pignoli come me 😉 !
Metto le mani avanti, più che cose da non fare, questo vorrà essere un suggerimento per chi non ha molto tempo a disposizione per visitare tutta Fuerteventura. Se, invece, avete più di 5 giorni, non rinunciate a vedere con i vostri occhi tutta l’isola.
Inoltre, come tutto il mio blog, si tratta di consigli mossi da un gusto personale, che può differire da persona a persona.

Betancuria, anche no

Quello che non perderei tempo a fare a Fuerteventura è andare a Betancuria. Eh sì, l’ho detto, e sicuramente i travel blogger mi criticheranno, ma tutta la fatica per arrivare non vale certo il risultato finale. 

Questo paesino dell’entroterra è considerato uno dei borghi più belli della Spagna. Ora, dopo sei anni di vita vissuta in Spagna, vi posso assicurare che a volte alcuni luoghi, che siano città, parchi o spiagge, vengono leggermente sopravvalutati. Qui, infatti, le attrazioni che ci sono vengono valorizzate eccome, a volte anche troppo.
 Non che sia brutta, ma considerare Betancuria uno dei borghi più belli della Spagna e piantare tanto di cartello a specificarlo mi è sembrata un po’ un’esagerazione. Il borgo consisste in una microscopica piazza con una chiesa molto caratteristica, punto. Quindi, se avete tempo andateci, ma se avete i giorni contati, non affannatevi a visitarlo, così come non merita vedere Antigua, popolare per un mulino e per il museo del formaggio!

Betancuria - Fuerteventura
Betancuria - Fuerteventura

Isla de Lobos: ni

Se non sapete più cosa fare a Fuerteventura, non perdetevi una gita all’Isla de Lobos, ma se il tempo è poco, saltatela, soprattutto se andate in una stagione calda. Questo isolotto si trova di fronte a Corralejo e ultimamente è uno dei luoghi più famosi su Instagram. Perché? Perché c’è un pontile dove le persone fanno le foto, generalmente sdraiate con le braccia aperte e le gambe in aria (la mia faccia non la volete vedere in questo momento -.-). 

Comunque a parte la fila chilometrica per farsi una foto su questo pontile, all’Isla de Lobos c’è una sola spiaggia, Playa de la Concha, molto bella ma come del resto moltissime spiagge di Fuerteventura. E considerando che si tratta di una gita di un giorno intero, non so quanto ne valga la pena. Il resto dell’isolotto è un deserto di rocce, dove non vi consiglio di avventurarvi in primavera o in estate, perché io alle due del pomeriggio sotto il sole cocente ci stavo per rimettere le penne! Se svenite lì non vi verrà a riprendere nessuno, perché intorno a voi non c’è nulla di nulla.

Smart working a Fuerteventura
Isla de Lobos - Fuerteventura

Anche oggi siamo arrivati alla fine! Spero che abbiate trovato qualche spunto su cosa fare a Fuerteventura durante le vostre vacanze. Vi ricordo di controllare sempre la normativa anti-Covid prima di partire e di tenervi aggiornati su eventuali Green Pass e tamponi.

Ah, quasi dimenticavo! Un consiglio su dove mangiare: andate nell’entroterra e provate la capra. Non abbiate timore o disgusto, la capra è buona e la sanno cucinare, a differenza del pesce, a meno che non siate amici dell’aglio!

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