Cosa vedere a Bordeaux: piccola guida per grandi esploratori

Voglia di partire per un weekend fuori porta: state cercando una destinazione non troppo lontana, una città facile da visitare in tre giorni, che si possa girare a piedi e dove si mangi bene. Attenzione, attenzione! Ho la soluzione per voi! Che ne dite di fare un salto in Francia?

Oggi vi svelo cosa vedere a Bordeaux, una città che mi ha colpito molto e che ho visitato in lungo e in largo, anche nei suoi dintorni!

Viaggio Bordeaux: perché sceglierla

Perché scegliere di fare un viaggio a Bordeaux? Ecco quali sono i motivi che mi hanno fatto prenotare un volo aereo per questa città del sud-ovest della Francia:

Bordeaux ha un tempo invidiabile, soprattutto in primavera e in autunno. Le temperatura non sono mai bassissime e spesso c’è un bel sole;
Sono un’appassionata di vino, e quale città migliore di Bordeaux per fare qualche degustazione?
Ci sono tante cose da vedere a Bordeaux, è una città che si visita facilmente perché non troppo grande, ma non ci si annoia mai, perché nemmeno troppo piccola;
Da Bordeaux è possibile fare delle gite molto carine nelle vicinanze (ne parleremo in seguito!);
C’è una bella atmosfera, giovanile, moderna ma anche vintage al punto giusto! È molto viva nel fine settimana, ci sono dei bei negozi di artigianato locale e passeggiare per le vie del centro è un vero piacere;
Si mangia divinamente e il centro è strapieno di ristoranti in cui degustare del buon cibo locale, senza la paura di cadere in locali troppo turistici. Unica pecca, mangiare è un po’ caro, ma vedrete che ne varrà la pena!

Cosa vedere a Bordeaux in 3 giorni

Tre giorni sono perfetti per organizzare un viaggio a Bordeaux: si ha infatti la possibilità di visitare la città nel dettaglio e, volendo, pianificare anche una gitarella nelle vicinanze, di cui vi parlerò tra poco. Intanto, soffermiamoci su cosa vedere a Bordeaux; ecco la mia lista:

1. Perdersi per le viuzze del quartiere Saint-Pierre

La prima cosa che si fa quando si arriva in una nuova città è orientarsi. Quindi uscite dal vostro hotel e dirigetevi verso il centro storico, composto da varie entrate caratterizzate dalle antiche porte della città. Il quartiere Saint-Pierre è il più famoso e vivace, quello dove si concentrano i bistrot tipici bordolesi, i negozi e la movida del weekend.

Se arrivate dal lungofiume (la Garonna), le entrate principali al quartiere sono o dalla Porte Cailhau o dalla famosa Place de la Bourse. A mio parere la cosa migliore in questo caso è vagare senza meta per il quartiere, godersi l’atmosfera, fermarsi a vedere i tanti e carinissimi negozietti e semplicemente farsi una piacevole passeggiata.

Camminando, arriverete di sicuro su Rue Sainte-Catherine, la via dello shopping più commerciale, passerete per la Cathédrale St. André e per il Musée des Beaux Arts (secondo solo al Louvre!), troverete le tantissime pasticcerie dove provare il dolce tipico della città, i canelés de Bordeaux (poi sono curiosa di sapere se vi sono piaciuti!) e arriverete al Grosse Cloche, una delle attrazioni più visitate di Bordeaux.

Il consiglio è anche di mangiare in questo quartiere, ricchissimo di proposte culinarie che però non sfociano mai nel turistico. È proprio questo che ho amato della città: nessun bisogno di fare le mie solite ricerche matte e disperatissime su TripAdvisor… a Bordeaux basta semplicemente fermarsi nel bistrot che ci ispira di più, et voilà, si mangia bene!

2. Visitare il quartiere Chartrons (di sabato!)

Tra le cose da vedere a Bordeaux non potrete prescindere da una visita a un altro bellissimo quartiere della città: Chartrons, il quartiere bohémien! Dovrete però farlo di sabato, meglio in mattinata o nel primo pomeriggio, quando i negozi di antiquariato tirano fuori la loro merce creando un vero e proprio mercato a cielo aperto. La domenica, infatti, non troverete la stessa atmosfera, perché i negozi in questo quartiere sono chiusi, e nemmeno infrasettimana, momento in cui il tutto prende una piega più quotidiana e di gran lunga meno eccentrica.

Quando ho visitato Chartrons, il quartiere era letteralmente in festa: oltre ai mercatini di antiquariato, in strada si ballava il fox trot e si beveva il vino novello… una giornata davvero insuperabile!

Se siete amanti dell’arte contemporanea, a Chartrons troverete anche il CAPC Musée d’art contemporain, non il più bello che abbia visto ma comunque carino se si ha molto tempo a disposizione.

3. La Cité du Vin

Una delle più nuove, moderne e famose attrazioni di Bordeaux: la Cité du Vin, un museo interattivo enorme volto a far conoscere a chi lo visita quello che è il mondo del vino in tutte le sue sfaccettature: si parte da come si piantano le vigne ai vari terreni esistenti, dalla storia del vino nelle epoche passate alla conoscenza di tutte le regioni vitivinicole del mondo odierno. Potrete poi odorare i vari aromi che può avere un vino e provare una degustazione gratuita al bar situato nella terrazza dell’edificio, da cui si può ammirare tutta Bordeaux dall’alto.

La Cité du Vin sicuramente dovrà rientrare nella vostra lista di cosa vedere a Bordeaux, anche se devo dire che il museo ha qualche problemino in quanto a tecnologia: tutto si basa sul collegamento di un’audioguida che permette di far funzionare le varie parti del museo con le conseguenti spiegazioni o interazioni… putroppo però ho riscontrato diversi bug e quindi la visita è stata più lunga e complicata del previsto!

4. Bassins de Lumières: la base sottomarina con una nuova vita

Se vi va di fare qualcosa di davvero originale, tra le cose da vedere a Bordeaux non potete assolutamente farvi mancare una visita alla Bassins de Lumières: l’hanno rinominata così, infatti, l’ex base sottomarina di Bordeaux, oggi trasformata in uno spazio unico e suggestivo, che ospita le ormai super popolari mostre multimediali immersive caratterizzate da musica e giochi di luce.

Non sapete cosa sono le mostre immersive? Si tratta di un nuovo format di esposizione museale il cui processo di esibizione è basato sulla sostituzione delle opere artistiche con le loro immagini digitali, rese disponibili attraverso tecnologie di carattere percettivo. Potrete quindi vedere le opere degli artisti più famosi di sempre tutte in una volta, senza recarvi ai vari musei sparsi per il mondo o passeggiare virtualmente per le vie delle città d’arte più belle, come ho fatto io a Bordeaux durante la mostra immersiva su Venezia. Le mostre sono temporanee, per cui cambiano continuamente, chissà quale ci sarà quando ci andrete!

5. Passeggiata sul lungofiume della Garonna

Bordeaux è bagnata da un fiume molto grande, la Garonna, non proprio limpidissimo — tutt’altro!— ma comunque carino da vedere. Fatevi una passeggiata lungofiume e arrivate fino al Ponte di Pietra da dove si può accedere all’altro lato della città, al quartiere Bastide (io avevo l’albergo lì, che come posizione è piuttosto strategica, anche se non c’è molto da visitare nei dintorni).

Già che siete al Ponte di Pietra, allungate fino al quartiere Saint Michel per vedere la Basilique St. Michel e il Mercato dei Cappuccini, ma fatelo solo se non avete fretta, perché in sé il quartiere non è nulla di che e nemmeno il mercato.

Altra cosa che potreste fare sulla Garonna, è una gita in barca: volendo, se siete in centro e avete l’intenzione di arrivare alla Cité du Vin, potrete farlo con il battello e prendere due piccioni con una fava!

Come muoversi a Bordeaux

Durante il vostro viaggio a Bordeaux capirete che muoversi in città è molto semplice: per le distanze più grandi potrete farle in taxi, ma vi consiglio di scaricarvi l’applicazione Free Now, per poter accedere alle offerte migliori (anche per andare all’aeroporto).
Potrete poi usare la tramvia, molto comoda, oppure affittare delle biciclette per calarvi appieno nello spirito francese.

In alternativa, provate l’ebbrezza dello sharing dei motorini! Scaricatevi l’app Yego e affittate i vari motorini sparsi in città: vi consiglio di scaricarvi l’app prima del vostro arrivo a Bordeaux, perché prima di poterla utilizzare dovrete scansionare la vostra patente e la carta di identità, in modo che gli operatori possano verificarne la validità (in genere ci vuole una mezza giornata).

Cosa vedere a Bordeaux e dintorni

Avete completato la lista di cosa vedere a Bordeaux? Non vi resta che partire per una gita fuoriporta nelle vicinanze! Ecco due alternative molto carine e facili da raggiungere:

Archachon e la Dune du Pilat: a un’oretta di treno da Bordeaux, Arcachon è un piccolo paesino sull’oceano dove potrete mangiare un buonissimo piatto di crudo di mare allo stile francese. Fatevi una passeggiatina per la via principale e poi andate verso la stazione a prendere l’autobus che vi porterà alla Dune du Pilat, cioè la duna di sabbia più alta d’Europa. Dovrete camminare pochi minuti in un bosco molto mediterraneo per poi ritrovarvi all’improvviso davanti a questa gigantesca duna su cui dovrete salire per godervi il panorama mozzafiato. Davvero stupendo!
Saint-Émilion: un piccolo borgo medievale a circa 30 minuti da Bordeaux, famoso per la produzione di vino e ricco di cantine in cui fare deliziose degustazioni di vini e formaggi.

Arrivare in questi due luoghi da Bordeaux è molto semplice: vi basterà recarvi alla stazione Saint Jean e fare i biglietti alla macchinetta; vedrete che sarà tutto molto semplice e intuitivo!

Che dite, vi ha incuriosito questa città? Ora che sapete tutto su cosa vedere a Bordeaux, non vi resta che prenotare il volo aereo e godervi un fine settimana in questo splendido pezzo di Francia.

Se invece volete qualche altra idea per i vostri prossimi weekend, ecco cosa vi propongo:

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A presto, per un’altra avventura di viaggio!